Coppia di Chenet in bronzo dorato in stile Luigi XVI con Pots à feux e Béliers XIX secolo - Beurdeley

COPPIA DI CHENET IN STILE LOUIS XVI attribuiti a Alfred-Emmanuel Beurdeley (1847-1919) con la dicitura "BY" e la numerazione della fonderia sotto la base (visibile smontando il mobile, vedi foto).

Architettura dello Chenet:

Belle dimensioni Altezza 36 cm Lunghezza 30 cm Profondità 12 cm.

Alla maniera dei modelli di Philippe Caffieri (1714/1774), di grande eleganza, l'insieme è composto nella parte centrale da un grande vaso da fuoco scanalato con fogliame, un filo di perle a frusta sul davanti e un melograno esploso nella parte inferiore.

Circondato da due elementi di sostegno decorati con teste e piedi di montone e decorazioni a foglie d'acanto, seduto su un piatto con modanatura a cavetto e circondato da due grandi mensole in bronzo con decorazione a fogliame a mezza rosa.

Il tutto poggia su una sontuosa e ricca base con bordi arrotondati, fregi entelac incorporati, pomelli a rosetta, fregio di perle sul bordo, e termina con sei bellissimi piedini sagomati.Stato di conservazione: Bellissima doratura originale con due toni opachi e lucidi e ghigliottine con una bella brillantezza.Tracce d'uso e oggetto invecchiato. Completo. Interamente smontato e pulito dal nostro laboratorio di conservazione del patrimonio.

Manifattura di altissima qualità, più di 25 pezzi compongono un candeliere, l'assemblaggio è molto ben eseguito. Le collocazioni decorative sono molto varie nel nostro tempo, come fondo di console o su trabeazione di marmo o caminetto o per incorniciare un elemento. (senza ferro in dotazione)

Provenienza: Francia XIX secolo circa 1880, Collezione privata parigina.

Bibliografia: La famiglia Beurdeley è stata una delle più importanti dinastie di mobilieri del XIX secolo. Hanno portato la loro arte a un livello di abilità raramente eguagliato. Lavorarono per tre generazioni, dal 1818 al 1895.

I Beurdeley sono particolarmente rinomati per la qualità delle loro montature in bronzo dorato e per la scelta di materiali preziosi per decorare i loro mobili e oggetti d'arte.

Alfred, come i suoi colleghi Dasson, Grohé e Fourdinois, partecipò alla prestigiosa Esposizione Universale del 1878, dove ricevette la medaglia d'oro. Questo successo gli permette di aprire una galleria a New York. La partecipazione all'Esposizione universale di Amsterdam del 1883 gli procura un successo ancora maggiore. Viene nominato Chevalier della Légion d'Honneur.

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Ref: YUR541NAS0