Incisione in acciaio del 1736 firmata Bernard Picart - Les Free-Massons -

Incisione in acciaio del 1736 firmata Bernard Picart

I Free-Massoni

fonte: http://expositions.bnf.fr/franc-maconnerie/grand/frm_040.htm

Gli stemmi delle varie logge dei Liberi Muratori
Bernard Picart, stampa dalla sua opera Cérémonies et coutumes religieuses de tous les peuples du monde, représentées par les figures dessinées par Bernard Picard, vol. IV, Amsterdam, J. F. Bernard, 1736.
Incisione in acciaio, carta, 315 x 410 mm
BnF, Dipartimento delle stampe e della fotografia, RF mat. 1 (scatola 1)
Bibliothèque nationale de France
All'epoca della pubblicazione della prima edizione (1723-1737) di quest'opera monumentale che segna una pietra miliare nella storia delle religioni, la massoneria era ancora allo stato embrionale nel continente europeo. L'incisore di Amsterdam Bernard Picart (1673-1733), responsabile della pubblicazione, ambientò l'unica scena che gli dedicò a Londra. Intitolato Les Free-massons, mostra gli stemmi di centoventotto logge inglesi, tra cui, al n. 90, quello di una delle prime logge francesi storicamente ben documentate, fondata intorno al 1725 dagli inglesi e conosciuta come "St Thomas's Lodge No. 1", che si riuniva sotto l'insegna del Louis d'Argent in Rue des Boucheries.
Mentre le edizioni si susseguivano per tutto il secolo, i seguaci di Picart pubblicarono un'edizione postuma nel 1807, illustrata con diverse incisioni, alcune delle quali su pagine doppie, che conteneva decine di pagine di sviluppi sullo sviluppo dell'ordine.
Mentre in Inghilterra all'inizio del XVIII secolo la massoneria cosiddetta "speculativa" era fiorente, e si diffondeva anche oltre la Manica, è opportuno chiarire la definizione della parola "massone", trasposizione in francese della parola inglese "free mason". Contrariamente a ciò che è stato spesso affermato, a livello etimologico, la parola "libero" in libero muratore non si riferisce alla parola "libre" e alle presunte franchigie di cui godevano i muratori del Medioevo. Free mason è infatti un'abbreviazione di freestone mason, che si riferisce a una particolare qualità di pietra che può essere scolpita. In Scozia, il termine libero muratore non esiste, poiché i membri della loggia sono conosciuti solo come muratori (che alla fine vengono specificati come muratori accettati o gentiluomini). Dopo qualche esitazione - "frimasson", "frey-maçon" - la traduzione francese "franc-maçon" fu adottata negli anni 1740. Nel XVIII secolo, la massoneria era spesso chiamata "Arte Reale", la cui origine rimane piuttosto enigmatica. Fino all'inizio del XIX secolo, l'espressione "franche maçonnerie" è talvolta utilizzata.

In primo piano la loggia al lavoro. Sul muro, le insegne di 129 logge (o piuttosto le taverne dove si incontravano). Di questi 129, due sono francesi: il n° 90 è a Parigi al Louis d'Argent rue de Boucherie (sic), e il n° 127, a Valenciennes nelle Fiandre francesi. "A Parigi, da Rollins Fils, Quay des Augustins, a Saint Athanase, & al Palm Tree. MDCC XXXXI, con l'approvazione del Re".

Ref: 91XRHLPEJ3