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Etienne DOIRAT - Cassettone Regency con rientranza centrale - Periodo Luigi XV
Bellissimo cassettone con rientranza centrale in intarsio a rombi in legno di Violette,
Si apre con quattro cassetti su tre file separati da traverse,
I montanti sono diritti.
Si regge su quattro gambe leggermente ricurve.
Importanti e molto belli gli ornamenti in ormolu, come le cadute angolari con busto femminile in guaina incorniciato da perle e fogliame, le scanalature delle serrature, le maniglie, le scanalature sulle traverse, i cartigli e i sabot.
Piano in marmo di Breche.
Primo periodo Luigi XV,
Attribuito a Etienne Doirat.
H. 86,5 cm x L. 131 cm x P. 60 cm
Questo mobile è stato revisionato dal nostro ebanista Serge CHAILLOU, "Meilleur Ouvrier de France", e approvato dai Musei Nazionali.
Etienne Doirat (1675-1732) - ebanista. Uno dei pochi grandi ebanisti della Reggenza.
I suoi mobili sono spesso realizzati in legno di amaranto o di violetta, impiallacciati con foglie o intarsiati con riquadri.
Nato in una famiglia di artigiani - terrazzieri e falegnami - che viveva nel Faubourg Saint-Antoine fin dai primi anni del XVII secolo, Etienne Doirat era figlio del muratore Joseph Doirat e di Michelle Ferlu, sorella di Pierre-Isaac Ferlu, maestro ebanista. Il fratello minore Pierre-Michel seguì le sue orme come maestro ebanista.
Fu nei primi anni del XVIII secolo che ottenne il diploma di maestro. Per tutta la vita lavorò in rue du Faubourg Saint-Antoine per una clientela facoltosa, sia francese che straniera.
I suoi mobili, spesso di carattere sublime, sono principalmente in stile Reggenza.
I cassettoni costituiscono la maggior parte della sua produzione. Un inventario redatto il 14 luglio 1732 ne cita un gran numero, "en tombeau" o "à la Régence", ma anche una serie di grandi librerie, armadi, segreterie, regolatori e vari modelli di tavoli da gioco o da salotto.
Questi mobili sono spesso realizzati in legno amaranto o violetto, impiallacciato a foglie o intarsiato a quadretti.
Doirat fa largo uso di bronzi di alta qualità - prodotti dai suoi collaboratori fonditori e cesellatori - in cui elementi tradizionali come i mascarons dell'epoca di Luigi XIV sono abbinati a busti di donna o a "cremonesi" della Reggenza o a vari motivi in uno stile tipicamente Rocaille. Talvolta adornava il frontale dei suoi cassettoni senza cassetti con un grande cartiglio in bronzo, ampiamente utilizzato dai suoi successori.
In questo campo, Doirat fu uno dei grandi creatori di formule e tecniche decorative - le glorie dell'ebanisteria parigina sotto il regno di Luigi XV.
MUSEI
- Cassettone - Petit Palais
- Cassettone - Museo J. Paul Getty
- Cassettiera - Museo d'Arte di Cleveland
- BIBLIOGRAFIA
- Le Mobilier Français du XVIIIème Siècle - Pierre Kjellberg - Les Editions de l'Amateur - 1989
- Les ébénistes du XVIIIe siècle - Comte François de Salverte - Les éditions d'Art et d'Histoire - 1934
Ref: FOU8VFQS6Q