Questa descrizione è stata tradotta. Clicca qui per vedere l'originale
Tavolo da gioco in rete di ciliegio e amaranto.
Il piano inclinato con motivo a rombi poggia su gambe arcuate.
Quest'ultimo decorato con una rete e degli zoccoli color amaranto.
Timbro di Gilles Joubert.
Periodo Luigi XV
Altezza: 74 cm, lunghezza: 89 cm, profondità: 44 cm
In particolare, nel 1768 realizzò un tavolo molto simile per il Petit Trianon di Versailles, anche se di dimensioni leggermente più piccole.
Gilles Joubert (1689-1775) ebanista. Parigi.
La brillante carriera di Joubert seguì quella di Oeben e precedette quella di Riesener nell'importantissimo incarico di ebanista del re.
Non si conosce la data esatta del suo dominio, probabilmente tra il 1715 e il 1720, durante il periodo della Reggenza. È possibile che l'ebanista Pierre Migeon, cugino di sua moglie e molto stimato da Madame de Pompadour, lo abbia raccomandato al re, per il quale iniziò a lavorare nel 1748. Divenne ebanista ordinario del Deposito dei mobili della Corona dieci anni dopo, succedendo a Jean François Oeben, e rimase tale dal 1763 al 1774.
Successivamente venne sostituito nel suo ruolo da Riesener.
Inizialmente sporadici, gli ordini della Corona divennero sempre più numerosi e la fama di Joubert crebbe di giorno in giorno. Nel 1755 venne scelto per realizzare due sontuosi gabinetti angolari da accompagnare al magnifico medaglione che Antoine Goudraux consegnò nel 1739 al gabinetto del re a Versailles.
Realizzò tavoli speciali per giocare a quadriglia, picchetto, cometa, brelan e hombre. Questi pezzi sono così descritti nel Garde-meuble Journal.
A partire dal 1758, il maestro divenne "ebanista ordinario del Garde-meuble de la Couronne", di cui fino ad allora era stato solo un fornitore occasionale, e all'inizio del 1763, Gilles Joubert ottenne il titolo di ebanista del Re, a cui poté presto aggiungere quello di decano della sua corporazione. Poiché gli ordini per le Case Reali continuavano ad arrivare, Joubert fu costretto a subappaltare.
Ecco perché, secondo il Journal du Garde-Meuble, molte delle opere da lui consegnate non portano la sua impronta, ma quella dei colleghi che hanno lavorato sotto la sua direzione.
Joubert è un autentico rappresentante dello stile Luigi XV, ma sa come evolversi al passo con i tempi. Troviamo pezzi in stile Transition con decorazioni neoclassiche.
Tuttavia è più difficile esprimersi nello stile Luigi XVI. Joubert firmò solo una minima parte dei suoi successi. Poiché per gran parte della sua vita professionale l'uso del timbro non fu ancora obbligatorio, e poiché ne fu esentato in seguito, in quanto ebanista del re, è molto difficile ricostruire la fruttuosa e brillante carriera di Joubert.
Solo il diario Garde-Meuble, conservato presso l'Archivio Nazionale, ci permette di comprendere l'importanza della sua opera. Era già in età avanzata quando l'uso dei marchi si diffuse nella sua comunità e mostrò poca propensione a conformarsi alla regola che li rendeva obbligatori.
Si ritirò dagli affari all'età di 85 anni, poco prima della sua morte, avvenuta nel 1775.
MUSEI:
Mobili angolari, cassettiere - Palazzo di Versailles
Cassettiera - J. Paul Getty Museum
Ref: 12BZ3MBD88