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Albert Trachsel (1863-1929)
Amanti sul lago
Pastello
36 x 45 cm in visione
(57 x 67 cm con cornice)
Firmato in basso a destra
Dopo aver studiato all'Ecole des Beaux-Arts di Ginevra e all'Ecole Polytechnique Fédérale di Zurigo, entra all'Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi, dove rimane negli anni Ottanta del XIX secolo, stringendo amicizia con i suoi compatrioti, tra cui Maurice Baud, e viaggiando per l'Europa prima di conoscere e stringere amicizia con Ferdinand Hodler e lo scultore Auguste de Niederhausern.
Dal 1889 frequenta l'ambiente simbolista di Parigi. Nel 1890 partecipa al concorso per il futuro Palais de Rumine. Nello stesso anno, Trachsel pubblicaQuelques mots sur l'art suisse. Nel 1891 e nel 1892 presenta i suoi disegni di architettura utopica all'Exposition des artistes indépendants e partecipa al Salon de la Rose-Croix di Parigi. Tornato a Ginevra (1893), lavora ai disegni per l'album di architettura utopica Les fêtes réelles. Questo album è il primo volume di un ciclo incompiuto in tre parti, Le poème, in cui l'artista visualizza idee vicine a quelle dei simbolisti. Questa trilogia e la sua controparte letteraria, Le cycle (1893), formeranno un'opera d'arte totale chiamata L'harmonie. Nel 1896, progetta la decorazione del gioco di ombre Le Sapajou, presentato all'Esposizione Nazionale Svizzera. Stabilitosi a Ginevra nel 1901, Trachsel abbandona definitivamente l'architettura per dedicarsi alla scrittura e alla pittura. Tra il 1905 e il 1914 realizza i Paesaggi onirici, la sua opera principale, visualizzazioni immaginarie di paesaggi dell'anima, da confrontare con i racconti fantastici che pubblica nello stesso periodo. Dopo il 1914, dipinge solo paesaggi ginevrini, senza più riferimenti ai suoi mondi immaginari.
Ref: S60F1V1HFI