Moïse Sauvé Des Eaux, Nicolas Poussin (Les Andelys 1594 - Roma 1665) Laboratorio

Bottega di Nicolas Poussin (Les Andelys 1594 - Roma 1665)
Il piccolo Mosè salvato dalla figlia del faraone

Dipinto a olio su tela
Dimensioni: tela 45 x 59 cm, in cornice 57 x 71 cm.

Tutti i dettagli dell'opera (LINK)

Presentiamo questa magnifica opera raffigurante l'episodio veterotestamentario del ritrovamento del piccolo Mosè da parte della figlia del Faraone (Esodo 2, 1-10), che rivela a prima vista l'inconfondibile stile pittorico del pittore Nicolas Poussin (Les Andelys 1594 - Roma 1665).

Poussin trascorse la maggior parte della sua vita a Roma, creando opere che fondevano gli ideali del classicismo francese con l'arte rinascimentale italiana, e fu un artista prolifico, considerato dai suoi contemporanei uno dei più grandi artisti viventi del primo '600.

L'opera, che presenta inequivocabili figure del Rinascimento italiano ispirate a Raffaello, farebbe pensare a una realizzazione nella Città Eterna intorno alla prima metà del secolo, da parte di un artista che certamente entrò in contatto con le opere di Poussin (il cui periodo di attività in Italia si svolse tra il 1624 e il 1640).

Sebbene non sia facile formulare un'attribuzione precisa, dato l'ambiente culturale estremamente prolifico ed eterogeneo, da quanto si può dedurre dall'osservazione del dipinto e dalla sua ottima qualità, è probabile che risalga alla bottega del maestro francese.

Per quanto riguarda il tema rappresentato, Poussin si è cimentato a più riprese in episodi dedicati alla vita di Mosè. La storia biblica del salvataggio del bambino dalle acque del Nilo deve aver stimolato particolarmente la sua sensibilità, forse perché si adattava alla sua natura gioiosa.

Secondo la Bibbia, la madre di Mosè, temendo le persecuzioni del Faraone, che aveva ordinato l'uccisione di tutti i neonati maschi ebrei, nascose il suo bambino in fasce in un letto di canne sulle rive del Nilo. Il bambino fu trovato dalla figlia del Faraone in compagnia delle sue domestiche, che decisero di prendersi cura di lui.
Nel nostro dipinto, l'elegante principessa egiziana guarda stupita il bellissimo bambino che le viene mostrato dalle ancelle e che in seguito adotterà.

Il sapiente uso di luci e ombre e dei rapporti cromatici conferisce al dipinto una sorta di ambientazione teatrale e la raffinata costruzione diagonale crea un cono visivo che indirizza lo sguardo verso la cesta contenente il piccolo Mosè. La figlia del faraone, riconoscibile dalla ricchezza dei ricami, è raffigurata in piedi, desiderosa di accogliere il bambino salvato dal fiume.

Le vedute paesaggistiche riccamente dettagliate sullo sfondo, con colline, villaggi collinari e architetture che ricordano i dintorni di Roma, sono di grande effetto.

L'opera, come tutti i nostri oggetti, viene venduta con una perizia fotografica.

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Ref: 82HBL2EO80