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Alexander (Van) Adriaenssen (Anversa, 1587 - 1661)
Natura morta con ostriche, pesci ed astici
Olio su tela (67 x 110 cm. - In cornice 87 x 131 cm.)
Expertise del prof Massimo Pirondini (Reggio Emilia)
* Dettagli completi dell’opera (clicca QUI)
Su un levigato piano di pietra sono disposte ostriche, diverse varietà di pesce e due astici, in secondo piano una pentola di rame, un grande cesto in vimini e dei barilotti per la salamoia (uno con le lettere B V, leggibili al rovescio).
Le peculiari caratteristiche del dipinto lo dichiarano frutto di quel particolare ambiente storico e culturale che si creò nei Paesi Bassi fra la fine del XVI e gli inizi del XVII secolo, dove il genere della "natura morta" raggiunse una straordinaria importanza come assoluto protagonista, e non più come accessorio marginale, delle opere d'arte.
La natura morta olandese, che sia di fiori, frutta, cacciagione, oggetti da tavola o di uso comune, si orienterà prevalentemente verso temi semplici e domestici, quasi a rappresentare il profondo amore della sua gente per la realtà delle cose umili e quotidiane della vita. Questo in contrapposizione a quella fiamminga, che al contrario si farà sempre più scenografica, pomposa e di "plénitude débordante”.
La ‘’Natura morta con ostriche, pesci ed astici’’ qui considerata rispecchia in toto l’inclinazione di matrice olandese, con la sua sobrietà di figurazione e l’essenzialità compositiva. In particolare, se analizziamo l’ordinata scansione spaziale degli oggetti, possiamo agevolmente ricondurne la paternità ad Alexander von Adriassen (Anversa, 1587 - 1661), con il cui catalogo il nostro dipinto mostra palesi analogie stilistiche.
Soggetti preferiti e temi ricorrenti del suo repertorio furono pesci, crostacei, ostriche e, talvolta, cacciagione o vegetali riposti su semplici tavoli da cucina che, pur rimanendo nella fiamminga Anversa, peraltro a poca distanza dal confine con l'Olanda, ne fu senz'altro suggestionata per la scelta dei contenuti e per la frugalità compositiva.
Nelle sue composizioni usò un'attenta disposizione dei singoli oggetti per creare una sensazione di equilibrio e armonia nella pittura, ed anche l’uso che fa dello ‘spazio vuoto’ è notevole, calibrato per risaltare e dare importanza a ciò che raffigurava.
Quest'opera d'arte è un perfetto esempio della capacità dell'artista di catturare la veridicità del cibo quotidiano, non in modo artefatto: sembra la fotografia di una tavola di una famiglia borghese olandese del Seicento, illustrato senza troppi fronzoli.
Nato ad Anversa nel 1587, Alexander nel 1610 risulta già iscritto, come maestro specializzato in nature morte, alla gilda di San Luca della sua città, riscuotendo l'ammirazione di Rubens, che contava nella propria collezione alcune opere di questo artista, e di Anthony van Dyck, con i quali fu pure in rapporti di amicizia e collaborazione.
Le sue opere sono presenti in numerosi musei europei, fra cui il Nationalmuseum di Stoccolma, il Rijsmuseum di Amsterdam, il Koninklijk Museum di Anversa, il Prado di Madrid. Presso quest'ultimo, in particolare, si trova la bellissima serie proveniente dalle collezioni reali spagnole, tra cui una ‘Natura morta con pesce ostriche ed un gatto’ (1)
(1) https://www.museodelprado.es/en/the-collection/art-work/still-life-of-fish-and-oysters-with-a-cat/d2...
Per quanto concerne infine, le lettere V B sul barilotto in secondo piano, improbabile siano da interpretarsi come le iniziali dell'autore, ma più probabile si tratti di un marchio inciso a fuoco, in origine, sul contenitore, riprodotto con cifre rovesciate dall'artista come le vedeva nell'esecuzione del dipinto condotta dal vivo, come frequentemente capitava, con l'ausilio di uno specchio.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI:
Il dipinto viene venduto completo di una piacevole cornice antica ed è corredato di certificato di autenticità e scheda iconografica descrittiva.
Ci occupiamo ed organizziamo il trasporto delle opere acquistate, sia per l'Italia che per l'estero, attraverso vettori professionali ed assicurati. Qualora abbiate il desiderio di vedere questa od altre opere di persona, saremo lieti di accogliervi nella nostra nuova galleria di Riva del Garda, in Viale Giuseppe Canella 18. Vi aspettiamo!
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Ref: VTYSSDXP5R