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Pelayo ha lasciato la Spagna nel 1939 e ha vissuto in Algeria fino al 1947. Da allora ha vissuto a Parigi, dove ha esposto in tutti i principali saloni (Salon de Mai, Grands et Jeunes, Réalités Nouvelles, Comparaisons, Autumn, ecc.)
Le sue opere si trovano in molti importanti musei.
Nella grande tradizione spagnola, dipinge angoscia, paura e sofferenza. Usa un linguaggio moderno e istintivo. È proprio questa sua smania di dipingere il visibile e l'invisibile, il noto e l'ignoto, che conferisce alla sua scrittura quell'alone di mistero che confonde e affascina. Uno stile scorre, sfregiato dalle tracce febbrili che animano queste allegorie, sfumato dal gioco di pennello e pennello. Una gamma ridotta in cui si scontrano toni cupi, rosa, malva insoliti, sostenuti da verdi incomparabili, vengono rimossi in sontuose corrispondenze.Il tocco è maestoso diretto verso l'essenziale. La tecnica è eccezionale. Un grande artista spagnolo!
Il nostro lavoro, gli osservatori 92x73cm. 1977.
Ref: 7BZPFJ7ERK