Questa descrizione è stata tradotta. Clicca qui per vedere l'originale
OLIO SU TELA 146X89cm. Datato 60. Formato italiano per questo superbo olio di Mandeville dalla tavolozza raffinata e molto elegante. Le sue dimensioni gli permettono di essere facilmente messo in scena: una vera presenza! Il 1960 è l'anno della sua mostra alla Galerie BELLECHASSE PARIS
Bernard Mandeville è stato oggetto di numerose mostre durante la sua vita, in particolare nel 1982 alla Fondazione Gulbenkian di Lisbona, e ha lavorato con numerosi scrittori e poeti in un'ottica di interdisciplinarietà.
Nel 1935, un dipinto esposto in una vetrina a casa dei nonni attirò l'attenzione di Joseph Delattre, pittore della scuola di Rouen; molto presto ci saranno, nello stile di questo, vedute della Senna e del suo porto. Nel 1951 uno di questi quadri venne ridotto alle sue linee essenziali, per poi diventare una sorta di bouquet. L'astrazione* ha iniziato il suo viaggio. Dall'esame delle rocce e della loro realtà, che dura due decenni, 1960 e 1970, esprime la vita come ne parlano Bachelard o Teilhard, dell'Alvernia come lui. In tal modo, raggiunge questa astrazione e l'immaginazione è qui opera di un profeta che dice ciò che gli altri non vedono ancora. Quasi impercettibilmente, la sua pittura scivola attraverso una fase di collage strappati verso un'astrazione geometrica perfetta raggiunta nel 1981. Lo ionismo di queste forme pure, equilibrate, beige, marroni e nere, che si ergono come pezzi necessari di un'architettura inutile.
Mostre:
1939-1941: mostre a Rouen
1958: Galleria André Weil, Parigi
1960: Galleria Bellechasse, Parigi
1961: Galleria d'arte Faubourg, Parigi Favoloso materiale macroscopico e geografia
1963: Galleria Hoche Saint-Honoré, Parigi Organizzazione cosmica delle metamorfosi
1965: Galleria Salle Saint-Pierre Clermont-Ferrand, retrospettiva
1967: Galleria Combe, Clermont-Ferrand. Vincitore del Premio Vulcani
1968: Galleria Vercamer, Parigi, Analogie e risonanze, con Arman, Baj, Christoforou, Hunderwasser, Lapicque, Magnelli, Matta e G. Noël
1971: Galleria André Macé, Parigi
1972: Galleria dell'Hôtel des Bergues, Ginevra
1973: Galleria Nuovo-Sagittario, Milano, Italia
1975: Galleria Forum, Parigi e Centro grafico J.C. Sörensen, Hjørring Danimarca
1976: Galleria del Brennero a Baden-Baden, Germania. Kunstmuseum, Randers e Clemens Gallery, Aarhus Danimarca. Galleria Cris-Lane, Parigi
1977: Galleria Yomiuri, Parigi. Galleria Comunale d'Arte Moderna Ceglie-Messapico, Brindisi (Italia). Galleria X, Parigi
1978: Servizio Culturale Francese, New York
1979: Galleria Fischer, Kiel. Galleria Paul Bruck, Lussemburgo. Centro Culturale Gütersloh. Galleria Marthe Nochy, Parigi. Galleria Huisse, Rouen. Galleria Jaquester, Parigi
1980: mostra a Larvik, Norvegia
1981: Scuola Politecnica, Palaiseau. Galerie Paul Bruck Lussemburgo
1982: Fondazione Gulbenkian, Lisbona, Portogallo. Pittura poetica, con Eugène Guillevic, retrospettiva, Alliance française, Lisbona, Portogallo. Galleria 1 Lois Golstein, Miami. Galleria Contraste, Limoges. Museo di Narbona. Galerie Irène Huisse, Rouen
1983: Galleria Arcadi, Parigi. Dialogo artistico Parigi. Gruppo Forme e Vita, Parigi. Galerie des Ambassades, Parigi. Galleria del Lussemburgo, Lussemburgo
1984: Gruppo Formes et vie, Centro Culturale Coreano, Galleria Jacques Massol, Parigi. Simposio di La Porte, Indiana, Stati Uniti
1985: retrospettiva al Centro d'arte contemporanea di Rouen
1986: Galleria Olivier Nouvellet, Parigi
1987: Galleria Hamon, Le Havre. Galerie des Ambassades, Parigi, Galerie Ex Centric Liegi Belgio
1988: Fondazione Louis Moret, Martigny, Svizzera. Vita Galerie, Zurigo Svizzera. Galleria Triade Barbizon, Omaggio al Salone d'Autunno, Galleria 86, Treviri Germania
1989: Galleria Jacques Raymond, Bonn, Germania
1990: Munster, Germania. Galleria Orth, Norimberga Germania
1991: Galleria Anne Bourdier, Rouen. Galleria J. Hamon Le Havre. Galleria Saint Charles de Rose, Parigi
1992: Salone Discovery, Grand Palais Parigi, galleria Ausdem Alten Haus Singen, Germania. Galleria Emilia Suciu, Karlsruhe Germania. Route 92, Levallois-Perret. Fondazione Louis Moret, Martigny, Svizzera
1993: Kunsthalle Kubus, Hannover, Germania. Galerie le Rayon Vert, Wimereux, Galerie Amaryllis, Bruxelles. Mostra a Digne-les-Bains in concomitanza con la presentazione del libro Le Collage au twentieth Century di Françoise Monnin. Mostra di collage a Sisteron. Mostra del Moulin de Fombeton Valernes
1994: Galleria Équinoxe Ginevra. Retrospettiva Mandeville5, Hotel Bourgtheroulde, Rouen
1995: Galleria Dorval, Parigi
1997: Galleria Sfez, Parigi
2000: Spazio culturale Auditorium, Logis des Trois Marchands, Bonneval
2001: Castello di Montfort (Vernet-la-Varenne), mostra6 in omaggio ad Alexandre Vialatte7
2004: “Omaggio a Bernard Mandeville con la partecipazione di Bertrand Dorny, Philibert-Charrin, J.L. Vibert…”8, Rouen, galleria Reg’Art-Confrontations
fonte:Wikipedia.
Ref: 3ZA6BL5ILX