Scultura - Cheval De Renfort , Arthur Jacques Le Duc (1848 - 1918) - Bronzo

Prova in bronzo, con patina marrone, raffigurante un cavallo di rinforzo di Arthur Jacques Le Duc.
Il cavallo è raffigurato in piedi, attaccato a un palo con l'iscrizione "CHEVAUX de RENFORT". È accompagnato da una gallina che si arrampica su un secchio d'acqua appoggiato.
La firma dello scultore è incassata sulla terrazza naturalistica riccamente intagliata e decorata.
Timbro circolare della fonderia "THIEBAUT FRÈRES FONDEURS PARIS".
Bronzo di vecchia edizione, periodo seconda parte del XIX secolo.
Perfetto stato di conservazione e patina.

Dimensioni: 42 cm x 44 cm

Arthur Jacques Le Duc (1848 - 1918)

Nato in Normandia, Arthur Le Duc era l'unico figlio di Charles Le Duc e Maria Le More.

Scultore francese di animali, formatosi alla scuola di Pierre Lenordez e Antoine-Louis Barye, espose un gran numero di bronzi al Salon dal 1873 al 1914:
"Diane de Poitiers partant pour la chasse" ( 1877), "Centaure et Bacchante" (1879), "Le Baiser" ( groupe équestre , 65 cm ), "Harde de cerfs écoutant le rapproché" ( groupe monumental placé aujourd'hui dans le jardin du Luxembourg , 1886 ), "Au Bois" ( étude équestre , 1887 ), "Laitière normande" (1888), "Ultimus pro patria spiritus ( partie du monument aux morts du Calvados , 1889 ), "Le Baron J. Finot" (1912), "Un compagnon de Duguesclin" (statua equestre, 1914).
Da segnalare anche alcune figure e studi in gesso, come una "Porte - étendard à cheval" (progetto per un monumento ai corazzieri di Reichshoffen, 1873), "La Raison du plus fort" (gruppo di cavalli, 1874), due gruppi che rappresentano scene di caccia (1875), "Horace Vernet sur le champ de bataille d'Isly" (statua equestre, 1913).

Arthur Jacques Le Duc partecipò anche, dal 1890 al 1907, al Salon de la Société Nationale des Beaux-Arts con animali e ritratti equestri, alcuni in platino, altri, piuttosto numerosi, in gres porcellanato, oltre a una statua equestre del "Connestabile di Richmond" (bronzo destinato alla città di Vannes).

È sepolto nel cimitero di Saint-Gabriel a Caen, in un monumento funerario che probabilmente ha progettato lui stesso.
Un museo gli è dedicato presso il Castello di Matignon a Torigni-sur-Vire, suo luogo di nascita.

Ref: DKAC8QARKD