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Cassettone Luigi XV Luigi XVI del periodo di transizione timbrato da Jean Lapie
Bellissimo ed interessante comò del periodo di Transizione Luigi XV/Luigi XVI.
Porta traccia del timbro del famoso maestro ebanista Jean Lapie.
Ha un intarsio impiallacciato in palissandro viola.
Si apre con tre cassetti disposti su tre file sul fronte senza traversa.
Bellissima decorazione d'epoca in bronzo dorato su sabot/cadute/maniglie/serratura.
Rivestito con piano in marmo, mobile in buone condizioni originali non avendo subito nessun restauro se non verniciatura a tampone.
Venduto con certificato di competenza di esperto approvato.
BIOGRAFIA:
Lapie Il giovane Jean, fratello di Lapie Il vecchio Nicolas Alexandre, nato intorno al 1734, divenne MAESTRO a Parigi il 31 luglio 1762. Gestiva un laboratorio e un negozio in rue de Charenton dove si rifornivano molti tappezzieri. Jean Lapie ha sempre apportato molta diversità e fantasia alle sue opere. Ha realizzato tutti i tipi di mobili in intarsio floreale, piastrelle a mosaico, legno grigio, ebano Macassar, palissandro, mogano e verniciati in stile cinese. Nella sua casa c'erano cassettiere sormontate da un armadio, altre negli angoli, tavoli di trasformazione, paraventi rifiniti in ottone argentato... Il tappezziere Maugé, rue Saint André des Arts, acquistò da lui diverse opere con ante a battente sul retro dei libri, tra cui una curiosa “cassettiera da segretaria”, travestita da libreria. Messo alla prova dalla Rivoluzione, questo ebanista fallì il 1 luglio 1790. Il pezzo più sorprendente su cui ho notato il suo timbro: J. LAPIE, è un tavolino da caffè, dalla forma molto graziosa, in legno viola con filetti di limone.
Ebanisti del XVIII secolo, le loro opere e le loro marche del conte François de Salverte. Edizione G Van Oest et Cie 1923.
Ref: ZSI9H8ZMT9