Clément CASTELLI (1870-1959) Olio su tela "Villaggio di Entrèves. Monte Bianco, versante italiano"

Clément CASTELLI (1870-1959) Olio su tela "Villaggio di Entrèves. Monte Bianco, versante italiano"
Firmato in basso a sinistra. Controfirmato e titolato al retro.

Dimensioni:
cornice: 35 x 27 cm
cornice: 46,5 x 38,5 cm

Clément-François Castelli (nato il 14 gennaio 1870 a Premia in Piemonte e morto a Parigi il 12 dicembre 1959) è un pittore e membro della Società dei pittori di montagna.
Venne a vivere a Parigi nel 1880 dove frequentò la scuola.
Dividerà poi la sua vita tra la Francia (Parigi e le Alpi) e l'Italia.
Espone al Salon des Indépendants nel 1913 e al Salon des Artistes Français nel 1921.
La città di Parigi gli conferì una medaglia d'argento alla mostra Salon Violet nel 1938.
Nel 1925 fu co-organizzatore della mostra italo-svizzera tenutasi a Domodossola dove espose.
Ricevette una medaglia d'argento dorata dalle mani del re Vittorio Emanuele III d'Italia e la città di Domodossola acquistò da lui due dipinti per il suo museo.
Entrò a far parte della Società dei Pittori di Montagna nel 1927 e ne fu attivamente coinvolto: entrò a far parte del suo comitato direttivo nel 1929, e ne divenne il curatore della mostra nel 1934, incarico che assunse fino alla sua morte nel 1959. .
Nel 1933 fu funzionario dell'Accademia, poi funzionario della Pubblica Istruzione nel 1948 quando uno dei suoi dipinti fu ammesso al Museo del Louvre. Il Museo del Louvre conserva anche un altro dei suoi paesaggi.
Morì il 12 dicembre 1959, all'età di 89 anni, nel suo studio d'artista nel quartiere di Montparnasse, dopo essere stato investito da un'auto in Place de la République a Parigi.
Clément Castelli è soprattutto un pittore di montagna. Dipinse principalmente le Alpi: i grandi massicci delle Alpi francesi (Valle di Chamonix, La Meije e Oisans, ecc.) ma anche le Alpi svizzere (numerosi dipinti raffiguranti il Cervino in particolare) e italiane. Rappresenta paesaggi montani così come fondovalle o scorci di alta montagna che le sue qualità alpinistiche gli permettono di frequentare.
Dipinge anche alcuni dipinti sui siti dei Pirenei, il Circo di Gavarnie, il lago di Gaube o la valle di Ossau che espone a Tarbes. È un artista prolifico che ha dipinto molti dipinti. Dipinge spesso su piccole tavole, più facili da portare in alta montagna, ma anche su tela. Dipinge a pennello, in modo abbastanza classico; caratteristica la sua tavolozza, fatta di colori abbastanza “freddi”. Un timbro, apposto sul retro dei suoi dipinti, indica che almeno per un certo periodo il suo laboratorio si trovava a Parigi, rue du Faubourg-du-Temple.

Ref: MUIDAY472V