Giappone - Periodo Edo (1616-1868) / Grande gruppo in legno che rappresenta Bodhidharma e un Arhat

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Grande gruppo che rappresenta Bodhidharma, il fondatore del Buddismo Zen (Daruma in Giappone) e un Arhat.
Sono entrambi scolpiti in legno di cipresso giapponese. La tecnica tradizionale usata qui per la sagomatura dei due figure, chiamato Yosegi-Zukuri, consiste nel mettere insieme diversi pezzi disegnati separatamente prima viene effettuata la statua (qui la parte inferiore del corpo e del viso dei due argomenti, nonché le mani per la statua). Dell'Arhat ). Un'altra tecnica utilizzata anche per le nostre due sculture, chiamata Gyokugan, consiste nell'incavare il viso in modo da inserire gli occhi di cristallo o di vetro, rendendo così l'aspetto molto realistico.

Bodhidarma è raffigurato con un corpo massiccio, seduto in posizione di meditazione e indossa il suo abito tradizionale costituito da un mantello sciolto legato in vita che lo copre quasi interamente e mostra solo il viso e una parte del busto. Indossa anche un panno che copre le gambe, legato all'addome con una corda. La tecnica tradizionale qui utilizzata per la resa del drappo e la pieghettatura del capo si chiama Hompa Shiki Emon ed evoca un'onda rotolante. L'aspetto quasi rigido della scultura è rafforzato dai lineamenti adirati di Bodhidharma che presenta un viso con una fronte solcata da profondi solchi sovrastanti due grandi arcate sopracciliari rialzate che si incontrano alla base del naso. Quest'ultimo corto e lusinghiero, con le narici dilatate, è incorniciato da due grandi occhi policromi che donano al viso uno sguardo ipnotico. La bocca forma un broncio accentuato, rafforzando così l'aspetto severo del carattere.
Dimensioni Bodhidharma: 39 x 26 cm

L'Arhat è rappresentata seduta, vestito con il Kesa e Kolomo, l'abbigliamento tradizionale dei monaci buddisti in Giappone, coprendola quasi interamente eccetto le mani e il viso, un anello (Kan) posto sulla spalla sinistra permettendo la sua manutenzione. Le braccia sono posizionate lungo le cosce, la mano destra tiene un attributo (il secondo mancante). La resa del drappo è materializzata dalla stessa tecnica di plissettatura Hompa Shiki Emon, qui rinforzata dalle ampie maniche svasate che si estendono fino al pavimento, quella a sinistra che riceve un tessuto posto sul braccio. La testa (rimovibile) dall'aspetto realistico presenta arcate sopracciliari rialzate che sovrastano occhi a mandorla. Anche qui è stata applicata la tecnica nota come Gyokugan (viso scolpito separatamente e scavato per inserire gli occhi) per una resa di grande realismo. Il naso fine e lusinghiero si affaccia su una bocca semiaperta con labbra sottili, le orecchie con grandi lobi.
Dimensioni dell'Arhat: 39,2 x 26 cm

La base quadrangolare parzialmente dorata (probabilmente segnalata) evoca un altare ricoperto da un tessuto.
Dimensioni base: 33,3 x 17,3 cm

Condizione generale: per entrambi i soggetti si noteranno alcune scissioni e alterazioni da ricondurre all'anzianità. Gli occhi di Bodhidharma potrebbero essere posteriori. L'attributo Arhat è robusto in alto e mostra una leggera debolezza, manca il secondo. La base presenta segni di usura e alterazione della doratura e all'interno è presente un'iscrizione in giapponese. Presenza di una vecchia etichetta dell'inizio del XX secolo che indica una galleria d'arte situata a Stoccolma.

Ref: J3B8D3JP36

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Localizzazione 38090, Villefontaine, Francia
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